Biografia

Walter Babbini aka WiBe. Produttore, ingegnere del suono, musicista e compositore romano. Inizia studiando chitarra classica e parallelamente teoria e armonia jazz. Nella prima metà degli anni novanta entra a far parte della A.M.C., società specializzata in colonne sonore di videogame per software house internazionali. Intorno al 1995 si sposta nell’indie rock come chitarrista elettrico e produttore in diversi progetti alternative. Tra il 2002 ed il 2004 incide con la sua band The Accelerators, l’album “Oddville” co-prodotto con il Grammy Winner americano David Bianco (Tom Petty, Bob Dylan, Fleetwood Mac, Ozzy Osbourne, AC/DC, Mick Jagger), a cui partecipano anche il compositore brasiliano Eumir Deodato ed Andrea Morricone (figlio di Ennio).
Nel 2008 apre il suo primo studio di registrazione di interesse nazionale, il “Revolver” dove negli anni collabora con molti artisti italiani ed internazionali come Zucchero Sugar Fornaciari (con il disco triplo Platino “La sesion cubana” ed il singolo “Guantanamera” anch’esso certificato Platino) insieme al cinque volte Grammy Michael Brauer (Coldplay, The Rolling Stones, John Mayer, James Brown, Aerosmith, Jeff Buckley, David Byrne, Paul McCartney), i premi Oscar Nicola Piovani ed Ennio Morricone, Alan Parsons, Ross Cullum, Bebe, Fabrizio Moro, Mogol, Negrita, Alex Britti, Tosca, Vittorio Grigolo, Peppe Servillo, Michele Zarrillo, Marina Rei, Emma Marrone, Peppe Vessicchio, Fabrizio Bosso, Gigi Proietti, Giorgia e tanti altri.
Nel 2016 si trasferisce in una nuova struttura più grande, realizzata sempre in zona Guidonia Montecelio, ma nel verde, uno studio residenziale costruito allo stato dell’arte che puo’ ospitare anche band, ensemble e orchestre.
Le produzioni in ambito pop e indie pop continuano con Max Gazzè e Clemente Ferrari curando parte del recording dell’orchestra ed il mixaggio dell’imponente opera sinfonica “Alchemaya” con la Bohemian Symphony di Praga di 60 elementi, il disco di Platino “Apriti Cielo” di Mannarino, Alessandra Amoroso, Achille Lauro, Gianluca Grignani, il disco d’Oro “Solo” di Alberto Urso vincitore di Amici 18ª edizione, Geoff Westley e Phil Palmer, Ilaria Porceddu e molti altri.
Nel 2018 inizia a lavorare a stretto contatto con Nayt e 3D curando il mix di Raptus 3 (disco d’Oro) e diversi singoli “Gi occhi della tigre” (disco di Platino), “Fame” (disco d’Oro), per poi partecipare al progetto partendo dalla composizione e produzione, fino a mixaggio e mastering dei singoli e degli album successivi, come “Mood” (disco d’Oro) del 2020 e “Doom” (disco d’Oro) del 2021, collaborando con Gemitaiz, Madman, Mezzosangue, Clementino. Anche il singolo “Da Zero” dell’album “Doom” diventera’ Disco d’Oro.
Nell’ambito indie e hip hop collabora con molti giovani artisti di talento come Mattak, Piccolo ed Erin dei Bnkr44, Firklover, Calibri, Esseho, Folcast, Mirkoeilcane, Astol, Vale LP, Gabriele Esposito e molti altri.
Nell’autunno 2022 insieme a Nayt e 3D gli album “Mood” e “Doom” vengono portati live (WiBe nel ruolo di chitarrista), in un tour nazionale, mentre e’ in lavorazione il nuovo album “Habitat” che uscirà a giugno del 2023, proprio mentre riparte il tour estivo Mood/Doom del 2023, che si conclude con un’ultima data al Marrageddon Festival con oltre 60.000 presenze all’ippodromo di Agnano (Napoli). A novembre del 2023 parte il tour ufficiale di Habitat, tutto sold out, che approderà anche nei palazzetti come il Palapartenope di Napoli. L’album Habitat sara’ certificato Disco d’Oro in meno di un anno per poi tornare live con il tour estivo “Romantico Finale” del 2024, che vedrà WiBe sempre come chitarrista.
I primi mesi del 2024 saranno dedicati soprattutto all’apertura di una nuova struttura, lo Studio Amnesiac al centro di Roma, zona San Pietro, pieno di “rarità analogiche” moderne e vintage collezionate nel tempo, che diventa operativo a Giugno 2024.
Le collaborazioni più importanti, in particolare quelle avute con i Multi-Grammy Winners Michael Brauer, Alan Parsons e David Bianco, hanno rappresentato un momento determinante per approfondire molte tecniche riguardanti mixing, mastering e la produzione. Ma e’ proprio la ricerca l’elemento cardine del suo stile che insieme all’utilizzo di un vasto parco strumenti, tutti selezionati tra le migliori produzioni storiche dagli anni cinquanta ad oggi, hanno contribuito ad una continua evoluzione sonora, le atmosfere acustiche, elettriche e vintage si sono fuse sempre di più all’elettronica moderna.
In tutta la sua carriera ha lavorato a centinaia di progetti discografici tra album, singoli e colonne sonore, di cui molti sono stati certificati oro e platino.

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